Per ottavo incluso si intende la situazione in cui il dente del giudizio non ha lo spazio per erompere in arcata dentaria rimanendo profondamente nella mandibola o nel mascellare superiore. Questa posizione posteriore e profonda nell’osso risulta scomoda per l’asportazione ed è richiesta perizia chirurgica per ridurre i possibili rischi: l’infezione locale, sempre possibile in un ambiente settico come il cavo orale, e l’emorragia.
E’ invece specifica del mascellare superiore la possibilità di sviluppare una fistola oro-antrale, cioè una comunicazione tra seno mascellare ed il cavo orale che comporta il passaggio di aria, liquidi e a volte cibo, verso il naso. I disagi sono evidenti ed è necessario un trattamento chirurgico specifico per correggere questa complicanza dell’intervento.
Nella mandibola sono invece a rischio due strutture nervose: il nervo alveolare inferiore, deputato a fornire la sensibilità dei denti, del labbro e del mento dello stesso lato, ed il nervo linguale, responsabile della sensibilità di metà lingua.
E’ necessaria particolare dimestichezza chirurgica per gestire correttamente il delicato rapporto dell’ottavo incluso con questi nervi, la cui lesione comporta l’anestesia delle regioni innervate, a volte parestesie fastidiose (formicolii, bruciori, etc.), e talora dolori costanti che rovinano drammaticamente la qualità di vita di chi ne è colpito.
Nei casi più difficili, o semplicemente per chi si sentisse più tranquillo, è possibile effettuare l’estrazione in sedazione cosciente, non rendendosi di fatto conto del procedere dell’intervento.

Sedazione cosciente

La sedazione consiste nella somministrazione di farmaci che, in aggiunta all’anestesia locale, abbassano il livello di coscienza del paziente, rendendo di fatto l’esperienza chirurgica piacevole. Il grado di rilassatezza che si raggiunge infatti, non fa ricordare l’atto dell’intervento nella gran parte dei casi.
La sedazione è indicata per interventi ambulatoriali maggiori, oppure di durata superiore ai 45’, o ancora non perfettamente indolori in anestesia locale pura. L’indicazione è ideale anche per chi non si sentisse tranquillo ad affrontare la chirurgia in pieno stato di coscienza.
Un medico specialista in anestesiologia visita il paziente e prende visione degli esami prescritti prima di effettuare la sedazione. Mentre il chirurgo effettua l’intervento, l’anestesista somministra i farmaci per la sedazione e controlla i parametri del paziente tramite appositi monitor.
A differenza di un intervento condotto in anestesia generale, il tempo di osservazione dopo la sedazione è molto ridotto e il paziente è in breve pronto per tornare alla propria abitazione.
Per effettuare la sedazione in piena sicurezza, presso lo studio Schiappadori prestano la loro opera i medici anestesisti dell’equipe S.A.M.A.

Caso 1

Decorso del nervo alveolare inferiore tra le radici del dente del giudizio

Il nervo conservato al termine dell’asportazione del dente del giudizio:
ATTENZIONE! IMMAGINE DI UN INTERVENTO CHIRURGICO

Caso 2

Le radici dell’ottavo incluso sembrano sovrapposte al canale mandibolare (freccia) nell’immagine bidimensionale della panoramica della bocca.

Alla TAC dental scan si evidenzia il nervo alveolare inferiore (freccia rossa) schiacciato dalle radici dell’ottavo incluso (frecce gialle) con cui è a stretto contatto.

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Caso 3

Ottavo incluso con radici complesse in corrispondenza del canale alveolare

La TAC dental scan evidenzia i rapporti stretti (frecce) tra le radici del dente ed il nervo alveolare inferiore

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Caso 4

La panoramica della bocca documenta una cisti follicolare (freccia rossa) causata dalla presenza dell’ottavo incluso (freccia gialla)

Alla TAC dental scan si evidenzia l’intimo contatto tra il nervo alveolare inferiore (frecce) e l’ottavo incluso

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